Cane della prateria


NOME COMUNE: Cane della Prateria
NOME SCIENTIFICO: Cynomys ludovicianus
DIFFUSIONE: Nord America
HABITAT: praterie e altopiani secchi
TAGLIA: 40 - 50 cm



Il Cane della Prateria appartiene alla classe dei mammiferi, ordine roditori (topi, ratti, criceti, marmotte, scoiattoli, ecc.); la varietà coda nera è la specie più allevata. Diffuso in gran parte delle regioni centrali del Nord America, frequenta le praterie e gli altipiani secchi, dove forma vaste colonie che vivono in grandi “città” sotterranee. Il cane della prateria pesa dai 900-1350 gr.Questo simpaticissimo animaletto ama stare eretto su due zampe mentre sgranocchia il cibo o mentre si guarda intorno curioso e vigile. Gli esemplari esistenti possono considerarsi i sopravvissuti di uno sterminio. In passato sono stati oggetto di una caccia feroce sia per essere mangiati, sia perché ritenuti nocivi per i bovini domestici e le colture agricole. Oggi, per fortuna, sono severamente protetti in Canada e in buona parte degli Stati Uniti, dove non sono più considerati dei “nemici”, ma, al contrario, simpatici e affettuosi membri della famiglia. Può essere confuso con una marmotta, ma al contrario di questa, non va in letargo. Non ha nulla a che vedere con i cani, ma c’è chi, come un cagnolino lo porta a spasso al guinzaglio! I cani della prateria sono roditori socievolissimi: vivendo in grandi comunità di migliaia di individui, dispongono di numerosi segnali e comportamenti per riconoscersi e comunicare tra loro. Famosi sono i loro baci, il cui significato è molto simile al nostro: un segno di affetto. Anche il digrignare i denti è un segnale sociale positivo, una specie di sorriso di gioia, niente a che vedere con l’intenzione di mordere. E’ un roditore erbivoro ma si nutre anche, in natura, di cavallette e altri insetti. In cattività può mangiare un vasta gamma di alimenti in commercio come fieno per coniglietti, frutta fresca soprattutto mela e kiwi, crocchette light per cani, camole della farina o mangime specifico per questa specie reperibile nei negozi specializzati in cibo per animali. E’ facile da addomesticare soprattutto se acquistato in tenera età, appena svezzato, verso le 7-8 settimane di vita; va accarezzato a lungo e spesso, tutti i giorni, adora le “grattatine” sulla nuca e dietro le orecchie e se tenuto in un ambiente calmo, pulito, con acqua e cibo sempre freschi, con lettiera costantemente rinnovata e la possibilità di scorrazzare per casa debitamente sorvegliato, si abituerà benissimo alla convivenza con l’uomo diventando un compagno molto affettuoso e alla perenne ricerca di contatto e attenzioni, proprio come un cagnolino! Necessita di una gabbia spaziosa e comunque deve avere la possibilità di uscire di frequente e gironzolare libero per casa. Attenzione al giardino, per gli stessi motivi potrebbe scavare una buca e fuggire danneggiando, inoltre, eventuali piante. Il Cane della prateria matura sessualmente a 2 anni: si accoppia a fine inverno e dopo circa un mese di gestazione, la femmina da alla luce da 3 a 8 piccoli che nascono senza pelo e ciechi. Aprono gli occhi a 5 settimane e sono completamente svezzati già dopo il mese e mezzo di vitaria

Iguana


NOME COMUNE: Iguana comune o Iguana dai tubercoli
NOME SCIENTIFICO: Iguana iguana
DIFFUSIONE: America Centrale e nord del sudamerica; introdotta negli USA (Florida)
HABITAT: foreste, argini alberati
TAGLIA: 1-2 metri




Sauro caratterizzato da una cresta di lobi stretti, alti, puntuti, più lunghi sul collo ma decorrenti lungo tutto il dorso e la coda.
Le fasce trasversali sulle spalle e sulla coda diventano più scure con l’età (i giovani sono verde vivo).
Attive di giorno queste agili iguane arboricole sono anche buone nuotatrici.
Si difendono coi denti e con le unghie affilate, ma soprattutto con la coda usata come una frusta, quando vengono attaccate.
L'Iguana è vegetariana e si nutre sopratutto di foglie,verdure,fiori e frutti.
L'Iguana è un sauro oviparo depone cioè uova;queste vengono deposte in una buca direttamente nel terreno morbido umido e ricco di detriti vegetali,le uova vengono così covate direttamente dalla natura. L’incubazione dura circa tre mesi.
Le iguane in natura raggiungono la maturità sessuale tra il terzo e il quinto anno,mentre in cattività già al secondo.Questo può dipendere dalla costante alimentazione,dal poco stress dovuto al confronto con altri animali, temperatura constante ecc. Nei piccoli è impossibile stabilire il sesso del sauro, bisogna aspettare almeno il primo anno di vita,al maschio si accentueranno i pori femorali,le creste nucali e dorsali diventando più evidenti e più sporgenti. Il periodo degli amori va da ottobre ad aprile, durante questo periodo i maschi avranno sfumature su tutto il corpo bronzee ed arancioni.
A circa 2 mesi dalla fine degli accoppiamenti la femmina depone dalle 10 alle 80 uova, già alcuni giorni prima smette di alimentarsi ma in compenso berrà grandi quantitativi d'acqua.Come detto all'inizio,in natura l'iguana depone le uova in una buca quindi sarà nostra cura preparare una zona nel terrario adatta. Si possono utilizzare scatole in legno o altri recipienti ricoperti con un adeguato strato di sabbia.Il fondo dovrà essere provvisto o di una serpentina o di una piastra riscaldante.Le uova devono essere tolte al più presto dal terrario e deposte nell'incubatrice onde evitare che il maschio le mangi.
Per allevare questo rettile bisogna disporre di un terrario riscaldato per l’inverno dove la temperatura non scenda sotto i 20°. La temperatura ideale dovrebbe oscillare dai 22° ai 28°centigradi.
L’iguana dai tubercoli è inserita nel C.I.T.E.S. (Convenzione sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate d’estinzione) e quindi necessita di un documento che attesti la sua legalità e provenienza.

Scoiattolo del giappone



NOME COMUNE: Scoiattolo del Giappone o Scoiattolo giapponese
NOME SCIENTIFICO: Eutamias sibericus
DIFFUSIONE: Giappone, Cina del Nord, Siberia, Mongolia e Russia
HABITAT: foreste di conifere
TAGLIA: 20-25 cm




Essendo originario di paesi il cui clima in inverno è molto rigido, lo scoiattolo, se tenuto in gabbie all’esterno, andrà in letargo, dal quale si sveglierà per andare alla ricerca di cibo.Lo scoiattolo giapponese ha un mantello molto fitto caratterizzato da cinque strisce longitudinali nere su un fondo marrone con tendenza al rossiccio.Il peso dello scoiattolo si aggira da 75 ai 120 grammi.Ha un vita abbastanza lunga per essere un roditore, la vita media è 8 -12 anni.Questo animale come molti roditori, tipo i criceti, è provvisto di tasche guanciali e ha i denti incisivi a crescita continua, quindi necessita di materiale (es.legnetti) e cibo di consistenza solida per evitarne una crescita eccessiva.Per riconoscere il maschio dalla femmina è bene aspettare il periodo riproduttivo, infatti, capovolgendo gli esemplari nei maschi sarà visibile la presenza dei testicoli.Lo scoiattolo giapponese è un roditore diurno molto vivace ma socievole.Non ama essere maneggiato per prenderlo, va bloccato e poi preso per la collottola, attenzione perché se molto spaventato morde. Mai prenderlo per la coda, questa è delicatissima e si può spezzare.Tende a scappare ma si può con costanza abituarlo anche a prendere il cibo dalle mani. Lo scoiattolo giapponese è un roditore di abitudini terricole.Scavano, infatti, tane nelle quali affrontano il letargo, ma che è usata anche come riserva di cibo. Se tenuto all’esterno bisogna, infatti, interrare la voliera in almeno 30cm di terra, chiaramente chiuderne il fondo con una fitta rete in modo che lo scoiattolo non possa scappare.Va alloggiato in gabbie con le sbarre abbastanza strette, poiché non possa fuggire. Alle quali si può aggiungere tronchi d’albero. Bisogna aggiungere un paio di rifugi in due zone diverse della gabbia. Per il fondo gabbia vanno benissimo le lettiere da roditori che vanno cambiate abbastanza spesso per mantenere l’animale in buone condizioni igieniche. In natura lo scoiattolo si nutre di bacche, radici, frutti di bosco, insetti e vermi, ma anche di piccoli mammiferi e uccelli. In cattività si alimenta con un prodotto specifico per scoiattoli che contiene semi e frutta, al quale va aggiunta frutta fresca e verdura lo scoiattolo è ghiotto di carote, finocchi e insalata. All’età di circa 11 mesi lo scoiattolo raggiunge la maturità sessuale. La gravidanza dura 30-32 giorni, la femmina dà alla luce da 1 a 9 cuccioli che nascono ciechi e nudi e pesano circa 3 grammi, saranno svezzati circa alla sesta-ottava settimana di vita. La femmina di scoiattolo partorisce da 1 a 3 volte l’anno.